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La propoli è l'esempio di come la natura ci offra degli ottimi rimedi per prenderci cura in modo naturale della nostra salute.
Il nome Propoli deriva dal greco: pro = davanti, polis = città, ossia “davanti la città”, per indicare l’uso che ne fanno le api.
Infatti viene usata da questi laboriosi ed instancabili imenotteri per riparare l'alveare da spifferi di luce e aria indesiderati, nonchè dall'intrusione di piccoli predatori.
Un altro uso che fanno le api della propoli è quello di ricoprire le pareti interne dell’arnia e le cellette dei favi con lo scopo di rendere asettico l’ambiente e predisporlo alla deposizione delle uova.
Non a caso la Propoli viene celebrata dalla medicina tradizionale e moderna, proprio per le sue proprietà di difesa dell’organismo dall’attacco di agenti patogeni e per la sua capacità antisettica e disinfettante.
Oggi la Propoli è considerata un sorprendente prodotto naturale che deve la sua peculiarità alla ricchezza di principi attivi che contiene al suo interno.
Grazie a numerosi studi clinici e di laboratorio, Il suo potere terapeutico ed in particolare la sua azione antimicrobica vengono attribuiti principalmente alla frazione flavonoidica.
I flavonoidi sono dei pigmenti vegetali che si trovano in grande quantità sulle gemme e sulla resina delle piante, dove svolgono una funzione protettiva.
Tra questi composti, due molecole sembrano essere le principali responsabili delle proprietà antimicrobiche della Propoli.
Galangina e Pinocembrina.
Tuttavia la composizione della propoli è un parametro molto variabile, che dipende dal tipo di vegetazione e dalle stagioni.
La propoli è l'esempio di come la natura ci offra degli ottimi rimedi per prenderci cura in modo naturale dela nostra salute.
Il nome Propoli deriva dal greco: pro = davanti, polis = città, ossia “davanti la città”, per indicare l’uso che ne fanno le api.
Infatti viene usata da questi laboriosi ed instancabili imenotteri per riparare l'alveare da spifferi di luce e aria indesiderati, nonchè dall'intrusione di piccoli predatori.
Un altro uso che fanno le api della propoli è quello di ricoprire le pareti interne dell’arnia e le cellette dei favi con lo scopo di rendere asettico l’ambiente e predisporlo alla deposizione delle uova.
Non a caso la Propoli viene celebrata dalla medicina tradizionale e moderna, proprio per le sue proprietà di difesa dell’organismo dall’attacco di agenti patogeni e per la sua capacità antisettica e disinfettante.
Oggi la Propoli è considerata un sorprendente prodotto naturale che deve la sua peculiarità alla ricchezza di principi attivi che contiene al suo interno.
Grazie a numerosi studi clinici e di laboratorio, Il suo potere terapeutico ed in particolare la sua azione antimicrobica vengono attribuiti principalmente alla frazione flavonoidica.
I flavonoidi sono dei pigmenti vegetali che si trovano in grande quantità sulle gemme e sulla resina delle piante, dove svolgono una funzione protettiva.
Tra questi composti, due molecole sembrano essere le principali responsabili delle proprietà antimicrobiche della Propoli.